📅 12 giugno 2025
È trascorsa una settimana dal nostro rientro in Italia dopo il GEO Business di Londra (4–5 giugno 2025), e già possiamo dire che la fiera è stata solo l’inizio di un percorso più grande.
In questi giorni abbiamo avviato i primi follow-up con i contatti raccolti durante l’evento: università, centri di ricerca, imprese e istituzioni che hanno manifestato interesse per Green Path Pilot (GPP) e che ora stiamo incontrando per trasformare le idee in progetti concreti.
Dalla fiera al dialogo operativo
Se a Londra abbiamo presentato la nostra piattaforma al mondo, al ritorno in Italia è iniziata la fase più importante: costruire relazioni di lavoro durature.
- Con alcuni centri di ricerca europei stiamo discutendo la possibilità di avviare progetti pilota congiunti per validare nuove funzionalità di GPP.
- Con le imprese italiane interessate all’export stiamo esplorando come utilizzare la piattaforma per documentare la sostenibilità lungo la filiera, così da rafforzarne la competitività nei mercati internazionali.
- Con alcune pubbliche amministrazioni locali è partito il confronto su come integrare GPP nei sistemi di monitoraggio delle politiche ambientali e sociali.
I temi emersi dai follow-up
Dai primi incontri, tre sono i bisogni ricorrenti che emergono con forza:
- Strumenti ESG semplici ma certificabili → soprattutto per le PMI, che devono adeguarsi alle normative senza appesantire la gestione.
- Dati territoriali e georeferenziati → le imprese e le PA vogliono collegare gli impatti ambientali al territorio, per comunicare in modo trasparente ai cittadini e agli stakeholder.
- Internazionalizzazione sostenibile → sempre più buyer esteri chiedono garanzie ESG per selezionare i fornitori, e Green Path Pilot diventa un alleato strategico in questo processo.
L’Italia come hub di sostenibilità e innovazione
Il nostro rientro in Italia porta con sé una consapevolezza chiara: il Made in Italy della sostenibilità ha tutte le carte in regola per competere a livello globale.
Dalla Puglia a Londra e ritorno, Green Path Pilot continua a rappresentare un modello di innovazione digitale e responsabilità sociale, capace di unire radici locali e visione internazionale.
Conclusione
Il GEO Business di Londra ha segnato il debutto internazionale di Green Path Pilot. Ma il vero valore della fiera si sta rivelando adesso: nei follow-up, nei contatti che diventano progetti, nelle opportunità che si trasformano in percorsi concreti.
👉 La strada è tracciata: i prossimi mesi saranno dedicati a consolidare queste relazioni e a fare in modo che Green Path Pilot diventi sempre più il partner di riferimento per imprese e istituzioni impegnate nella transizione ESG.
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